Alessandro Longo

Mi sembra che il prossimo pezzo su PI sia il migliore mantellini degli ultimi anni. Argomenta un collegamento tra i ritardi (comprovati) dell’Italia sull’Ict e il vezzo imperituro di fare caccia alle streghe contro internet. Pezzo divertnete, tra l’altro. Questo è il mio paragrafo preferito. Eppure non sarebbe difficile capire che Internet è il luogo […]

Finalmente si ripara a una delle leggi ipocrite e punitive del centro destra. Non è con il carcere che si educano le persone a non farsi del male con la droga leggera (come con le sigarette). Si finisce solo per affollare le carceri di ragazzi innocui. Adesso serve qualcosa anche contro la Bossi-Fini sugli immigrati, […]

O almeno ci tenta: giovedì l’Agcom ha aperto la consultazione pubblica, della durata di 60 giorni. Mi sa di: intanto mettiamoci avanti con il lavoro, nell’attesa che le frequenze si sblocchino. Una cosa mi fa terrore, spero immotivato: il parallelo suggerito con il wireless local loop, dalle cui aste non è emerso nulla di fruttifero […]

E’ uscito su Libero un pezzo di uno che si esalta perché Telecom sta riempiendo di ultrta sessantenni il proprio management. Adesso Toni Concina, nuovo direttore delle relazioni esterne, richiamato dalla pensione, ha 68 anni. Il presidente Telecom, si sa, ha 75 anni. Il vice ne ha più di 60. Ora, senza entrare nel merito […]

Mi capita di scrivere delle teleprenotazioni via internet agli ospedali e anche alla possibilità, sempre via internet, di consultare il referto. Ebbene, il laboratorio analisi di Taranto è due passi indietro sulla strada del progresso: le prenotazioni si fanno solo di persona. Nemmeno al telefono. A tal riguardo, sappiate che ogni volta che scrivo di […]

Ne scrive il Barbiere Cari amici, per tutta una serie di motivi, e tutti ottimi, dal 2 Novembre il sito del Barbiere della Sera non sarà più disponibile sul servizio Imode di Wind. Ce ne scusiamo. Questa che era raccontata come una piccola internet in miniatura scontenta alcuni content provider. Anche Punto Informatico se n’è […]

In viaggio con un collega di una importante testata italiana, esperto di hitech, ho ottenuto da lui ua possibile risposta a un quesito che ricorre da tempo: perché i giornalisti continuano a scrivere assurdità hitech (ancora leggo di “siti peer to peer”)? Mi ha detto: “i caporedattori a volte fanno scrivere chi non se ne […]