Gli operatori alternativi hanno scritto stamattina alla Commissione europea una lettera (attraverso l’associazione Ecta) lanciando l’allarme: le nuove regole Agcom sull’Ngn (fibra ottica nelle case, a 100 Megabit) rischiano di portare a una rimonopolizzazione del mercato banda larga, a vantaggio di Telecom.
Ho letto la lettera ma non sono autorizzato a pubblicarla. Quello che conta è la sostanza.
Gli alternativi lamentano molte cose ma in generale che le nuove regole non consentono loro di competere come hanno fatto finora su Adsl e su rame.
Soprattutto, accusano Agcom di aver negato loro il diritto all’unbundling, cioè la possibilità di affittare la nuova rete in fibra di Telecom per offrire il servizio all’utente finale.
I commenti per questo articolo sono stati chiusi.