Sette associazioni hanno scritto una lettera aperta ad Agcom. Dicono che l’Autorità si è messa a tacitare il solo consigliere scomodo, Nicola D’Angelo, per censurare meglio i siti web.
Posso confermare che D’Angelo è stato destituito, senza motivazioni ufficiali, dalla carica di relatore alla delibera (ora in bozza). In soldoni non potra più redigerla, ma solo discutere e votare il testo finale.
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