Enel regala risparmio

di alex il 25 Gennaio 2006

Luca mi segnala che Enel fino al 31 ~~dicembre~~ gennaio (errata corrige) regala lampade ad alto risparmio energetico a chiunque vada in un punto Enel a richiederle.
Il primo pensiero che viene è: qual è lo scopo ultimo di questa campagna? Già, perché, per come la vedo io, la generosità disinteressata, se esiste, può essere sposata da individui, mai da aziende. Allora perché Enel lo fa, sebbene in teoria vada contro i suoi interessi che noi spendiamo di meno in luce? Potrebbe essere una ragione di immagine, anche visto che è un’azienda quotata (si sa che c’è un Dow Jones Sustainibilty Index che premia il capitalismo etico e attira investimenti dedicati). O forse, chissà, di questi tempi tirare la cinghia è opportuno, per tutti.

{ 3 commenti }

Stefano Gennaio 26, 2006 alle 9:28: Le mie ipotesi:

1) all’ENEL conviene che i consumi diminuiscano un poco, piuttosto di dover investire in una nuova centrale (che magari verrebbe utilizzata solo un paio di ore al giorno)

2) all’ENEL credono nel paradosso di Jevons (http://en.wikipedia.org/wiki/Jevons_paradox) secondo il quale quando l’efficienza dell’uso di una risorsa aumenta, ne aumenta spesso anche il consumo
alex Gennaio 26, 2006 alle 12:34: Ben ragionato, Stefano
Alessandro de Lachenal Gennaio 26, 2006 alle 12:39: dietro le apparenze
ridiamoci su…

* la comunicazione è arrivata anche a me, e qualche giorno prima di Natale (in effetti all’inizio l’offerta scadeva a dicembre) sono andato al negozio + vicino a casa mia (nemmeno poi tanto, ma è già qualcosa che ci fosse un elenco di negozi dove rivolgersi)

* dopo una fila discreta, il commesso fa con aria infastidita: “gnente, dotto’, l’avemo finite tutte in du’ggiorni – provi a ripassa’ a metà gennajo”

* NB: sul foglio che occorre presentare c’è scritto bello chiaro che ogni persona può ritirare solamente il quantitativo indicato (nel mio caso 2 lampade), lasciando il foglio che (immagino servirà al negozio come ricevuta x chiedere il rimborso)

* sfiduciato, non ho ancora provato a ripassare; chissà se ci saranno davvero, stavolta?

* considerazione finale: un’operazione abbastanza di facciata; è inutile propagandare (à-la-Berluska) un’iniziativa ‘umanitaria’, se poi non ci sono scorte sufficienti, o i negozianti fanno i furbi (cioè o ne danno di + ai clienti, o le aggiotano sperando in momenti migliori)

* PS: bisogna anche rammentare che le lampade a risparmio energetico durano di + (è vero, ce le ho da anni), ma costano anche di + (anche se probabilmente è uno dei casi in cui la tecnologia aiuta l’utente, nel senso che la spesa di acquisto iniziale viene effettivamente ammortizzata sulla bolletta)