Si dice sempre che da noi gli utenti sono arretrati, ma non si dice altrettanto un’altra cosa vera: che anche l’offerta è arretrata, nell’e-banking, nell’e-commerce e in tante altre cose.
Il caso dell’e-banking di Bnl è emblematico. Vi dicono di poter fare tutto con la piattaforma online? Sbagliato. Il trading non consente operazioni sul mercato tlx (a differenza di Intesa San Paolo e Credito Italiano, mi dicono). Provate poi a chiedere una variazione sulla vostra carta di credito, tramite piattaforma online. Ti compare una pagina da stampare, compilare e da inviare a un numero di fax. Per variazioni tipo indirizzo, non per cambiare il limite di utilizzo, tra l’altro. E non ditemi che è per sicurezza, mi metto a ridere: la piattaforma online, una volta che mi ha autenticato, può farmi trasferire l’intero importo del conto corrente. A maggior ragione dovrebbe consentirmi variazioni.
Sono pessimista sulla possibilità che Bnl modernizzi presto la propria piattaforma: il mercato è molto poco concorrenziale e in particolare quello dell’e-banking in Italia è asfittico. Certo però che se l’offerta è di questa qualità, non lo incoraggia nemmeno…
{ 2 commenti }
…Longo, continu a cancellar ei commenti che non ti vanno a genio…non ti vergogni?
E te la smetti di rompere i coglioni alla gente che lavora?
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