“Una partita di penne usb difettose” ha impedito la copia del pezzo all’esame di giornalismo, ormai fatto con il pc.
Improbabile che siano tutte con la memoria difettosa…non è che invece avevano la levetta posizionata per impedire la copia? Non lo sapremo mai, temo.
Primo incidente tecnico all’esame di giornalismo
Articolo precedente:Banda larga limitata, nel Regno Uniti sono messi male
Articolo successivo:Ecco perché il Tar ha tolto la multa a Telecom e Wind
{ 6 commenti }
immagino che un server con vari virtual host su una qualsiasi disto di Dsl linux fosse troppo, troppo complicato ( e magari dannatamente economico).
a volte per le usb basta un cellulare che squilla o la carica elettrostatica per mandarle in tilt… è successo a tutti di perdere qualche dato.
Possibile che nessuno abbia avvertito i responsabili del pericolo?
Che tristezza.
http://www.partitointernettiano.it partitointernettiano@gmail.com
AI Coordinatori dell’ Expo 2015 .
Gravissima è la responsabilita’ dei Politici in carica se condanneranno Milano all’ anonimato finanziando, con i soldi di tutti, piccole torri che nulla di nuovo dicono al mondo, surclassate dalla imponente Petronas Tower in Malesia, alta 452 metri, e dal World Financial Center di Shangai, alto 460 metri, costruzioni corredate di tecnologie evolute che non siamo neanche in grado di riprodurre. Il singolare e maestoso “GLOBO” di Gugliemo Mozzoni, invece, promuoverebbe Milano come la torre Eiffel Parigi.
I Milanesi, in occasione dell’ Expo 2015, hanno il diritto di essere gratificati con un’ opera che sia una pietra miliare nella storia dell’ architettura contemporanea, capace di lasciare un segno perenne per innovazione, per il prezioso recupero della salubrità ambientale e per la possibilità di attraversare agevolmente a piedi l’ intero complesso, liberati dal costoso ed inquinante ausilio dell’ auto.
Il grave disagio sofferto negli aggregati urbanistici tradizionali, postula la creazione di un tessuto abitativo a misura d’ Uomo, alternativo alla città che attenta alla salute dei propri abitanti e svaluta la qualità della vita.
I POLITICI in carica e la COMMISSIONE dell’ EXPO 2015 debbono valorizzare Milano e l’ Italia, mirando con lungimiranza al ritorno
d’ immagine e di risorse finanziarie che a Milano darebbe la realizzazione del progetto alternativo alla costruzione verticale: la “SFERA” proposta dall’ architetto Gugliemo Mozzoni, definita la “CITTA’ IDEALE”, un microcosmo unico al mondo, poco costoso, realizzabile in tempi brevi, ecologico, eliocentrico, antisismico, dai luoghi salubri, che, negli spazi sottratti alle auto, restituisce alla natura orti e giardini ristabilendo la centralità dell’ Uomo nell’ agorà “ateniese” e nell’agorà informatica.
Francesco Miglino segretario nazionale del partito internettiano
la citta’ ideale
L’ATTO CREATIVO CHE APPARTIENE AL GENIO, IMPRONTA LA PROPOSTA ARCHITETTONICA DI GUGLIELMO MOZZONI CHE PONE AL CENTRO DEL SUO PROGETTO ABITATIVO LA PERFEZIONE STRUTTURALE ED ARCHITETTONICA DELLA SFERA E LA CREAZIONE DI UN HABITAT IN CUI L’ UOMO VIENE LIBERATO DALLE AFFLIZIONI INSALUBRI CHE AVVILISCONO LA SUA ESISTENZA NELL’ URBANISTICA TRADIZIONALE DELLE CITTA’ RESE INVIVIBILI.
Francesco Miglino
partitointernettiano@gmail.com
PARTITO INTERNETTIANO
Via Torelli Viollier, 33 – 20125 Milano – http://www.partitointernettiano.it
Egregio presidente Barak Obama,
sono stati molto apprezzati i due inviti pervenutici per partecipare alla cerimonia del Suo insediamento alla Presidenza degli USA, a seguito i nostri interventi sulla crisi automobilistica americana.
A ringraziarLa non è soltanto il sottoscritto, ma i giovani ricercatori del Gruppo San Francesco e gli aderenti al Partito Internettiano, tutti determinati a dare il proprio apporto, affinché Internet sia strumento di crescita culturale, di partecipazione e di controllo popolare per selezionare una classe politica democratica capace di scelte coraggiose e che metta “in rete” il proprio agire per la gestione trasparente della “res publica”.
Ma ciò che ci ha entusiasmato è l’ invito inclusivo, forse il primo da parte di un politico, del Suo delegato Emmett S. Beliveau che ci ha sollecitato a partecipare in termini di proposte e suggerimenti durante il Suo mandato alla Casa Bianca: lo stesso invito in stile internettiano che ha raccolto migliaia di adesioni rendendo possibile la relizzazione di Wikipedia, la più attendibile e grandiosa enciclopedia universale.
Gli enunciati del Suo programma hanno raccolto consensi in ogni parte del mondo ed è alta la fiducia nella Sua forza morale e politica. Si attendono le scelte necessarie per cambiare il corso drammatico per il quale prodotti dannosi per l’ umanità, pur esaurito il loro corso storico, vengono imposti alle società ed ai governi da potenti Gruppi finanziari.
Le esalazioni delle auto che utilizzano i derivati del petrolio sono la vera afflizione del nostro tempo: procurano, solo in Italia, 38 mila morti all’ anno, colpiscono le vie respiratorie di migliaia di persone condannate ad una vita di sofferenze ed avvelenano l’ ambiente, patrimonio da preservare per la dignitosa sopravvivenza della nostra specie.
L’autonomia era il problema dei motori elettrici: oggi è risolto dal motore della Tesla Roadster che percorre 400 km con una ricarica e dal motore europeo che ne percorre 250, sogno ecologista di Andrea Pininfarina ora realizzato, con la francese Bollorè, proprio dall’impegno devoto di Sergio, Paolo e Andrea Pininfarina, in memoria del fratello scomparso.
Signor presidente Obama, a scrivere la Storia delle società contemporanee oggi sono i costruttori dell’ Era Internettiana, il cui motto è “Don’t Be Evil” e le cui invenzioni sono al servizio di tutti. Giganti del solidarismo internettiano come Larry Page e Sergey Brin si battono per la diffusione gratuita dei saperi e le loro invenzioni accelerano i processi evolutivi delle società complesse e donano libertà e felicità: i protagonisti della politica debbono ispirarsi a costoro e dare generose prove di agire per il bene comune.
Signor Presidente Obama, difenda la salute dei cittadini e dell’ ambiente incentivando la produzione del motore elettrico per autotrazione, da sostituire al vecchio motore a scoppio.
Il mondo attende da Lei questo primo concreto atto di svolta urgente e necessario.
Mentre accogliamo l’ invito a destinarLe le nostre convinzioni, Le inviamo i più cordiali auguri per la realizzazione del Suo programma e di buon lavoro per i suoi Suoi impegni di Governo.
Francesco Miglino – segretario del partito internettiano Milano 25/01/09
partito internettiano
Via Torelli Viollier, 33 – 20125 MILANO
Il GLOBO di Gugliemo Mozzoni occupa un cerchio di terreno di 240 metri di diametro e rende 600.000 m2 di spazio agibile per l’ EXPO 2015.
L’ unica grande opera architettonica in grado di dare un simbolo e lustro a Milano in occasione dell’ EXPO 2015 non invasiva che rende disponibile per l’ agricoltura il terreno del piano d’ insediamento.
I promotori dell’ EXPO 2015 vogliono invece cementificare 500.000 m2 di prezioso terreno agricolo senza dare a Milano alcun simbolo ma disseminandolo di costruzioni banali senza alcun valore architettonico, realizzate a costi altissimi per la comunità servendosi di una fauna imprenditoriale cui ben poco importa di un riscatto architettonico per il lustro e la grandezza a Milano, tesa com’è da decenni a cordate da cui ottenere il massimo profitto.
E’ una palese contraddizione e un tradimento dei postulati cementificare ettari di terreno agricolo quando la scelta internazionale di Milano a sede dell’ Expo 2015 è avvenuta proprio per l’ assunzione di temi come “nutrire il Pianeta” , “energia per la Vita”, “sradicare la fame nei Paesi in via di sviluppo come indicato dagli obiettivi del Millennio promossi dall’ ONU”, “ collaborare con la FAO”.
La selezione, coltivazione e produzione di sementi e piante, che deve avvenire in serre super attrezzate, richiede terreno agricolo, come la Scuola per la formazione di tecnici esperti nel concepire progetti agricoli chiavi in mano, da impiantare poi nei Paesi afflitti dalla fame.
Con la realizzazione del Globo di Mozzoni sarebbero a disposizione per l’Expo 2015
100.000m2 di fronte espositivo in più del previsto, con un notevole risparmio di terreno agricolo e di denaro.
La Comunità Internazionale, che ha eletto Milano a sede dell’ Expo 2015, attende la realizzazione degli impegni assunti dai politici milanesi, in primis il conseguimento dei seri progetti per produzioni agricole promessi che devono risolvere il problema della fame nel mondo e che per essere realizzati hanno bisogno di terreno libero.
Francesco Miglino
segretario nazionale del partito internettiano
Uno dei più intessanti commenti sull’ agire di Larry Page e Sergey Brin tratto dalla lettera di ringraziamento inviata dal segretario del partito internettiano Francesco MIglino a Barak Obama:
“Signor presidente Obama, a scrivere la Storia delle società contemporanee oggi sono i costruttori dell’ Era Internettiana, il cui motto è “Don’t Be Evil” e le cui invenzioni sono al servizio di tutti. Giganti del solidarismo internettiano come Larry Page e Sergey Brin si battono per la diffusione gratuita dei saperi e le loro invenzioni accelerano i processi evolutivi delle società complesse e donano libertà e felicità: i protagonisti della politica debbono ispirarsi a costoro e dare generose prove di agire per il bene comune.”
Gruppo San Francesco
WIKILEARKS ACCENDE LA LUCE DELL’ UNIVERSO INTERNETTIANO SULL’ AGIRE DEI POLITICI: NELL’ ERA INTERNETTIANA SARA’ PRASSI QUOTIDIANA.
Di francesco miglino
Per la prima volta nella storia, ogni abitante della terra può conoscere la qualità, le ambizioni, gli intrighi, i piani di aggressione, le patologie di personaggi politici che dirigono nazioni ed a cui sono affidate le sorti della nostra convivenza civile. Ciò c’ induce a sentirci partecipi della sorte del pianeta ed a intervenire attivamente nel nostro sociale affinchè le mire predatorie e guerrafondaie, che oggi conosciamo, siano smussate e risolte con mediazioni razionali e possibili.
L’ empatia internettiana collaudata in rete ci consente di prefigurare una comunità umana senza le animalesche pulsioni verso altri popoli da sottomettere e a considerare che nell’ era internettiana i nemici comuni da debellare insieme sono la fame, l’analfabetismo, le malattie, la rapacità dei potentati finanziari, l’avversione al progresso di interessi precostituiti, la lotta contro coloro che devastano l’ ambiente.
L’ azione chiarificatrice di WIKILEAKS sarà prassi quotidiana nell’ era internettiana, ove la trasparenza su progetti da realizzare sarà auspicata proprio da quei politici che si propongono agli abitanti dell’ universo internettiano esclusivamente per le proprie capacità e i propri meriti nella concreta realizzazione del nuovo mondo.
Sono antistoriche, pericolose ed inaffidabili la attuali classi politiche troppo spesso al potere per asservimento a potentati finanziari, per intrighi, corrruzioni con danaro pubblico, lapidazioni simboliche e diffamatorie, amplificate dai media, verso gli avversari, le stesse avvezze a giurare su promesse demagogiche per poi disattenderle beffando l’ elettorato.
Q
I commenti per questo articolo sono stati chiusi.