Lo Skype in Cina miagola?

di alex il 18 Gennaio 2006

Sul blog di Massimo ci si interroga, con un’accesa polemica di commenti, su come sia nata la bufala dei miagolii di Skype in Cina e se davvero di bufala si tratti.
Su molti giornali si è detto che in Cina Skype censurasse (con un miagolio) alcune parole non solo nella chat maa nche nel VoIP, nelle telefonate insomma. Mi risulta impossibile: biosgnerebbe fare passare le telefonate da un server centrale che riconosca le parole (con un sistema text to speech) e confronti i risultati ocn un testo. Si potrebbe anche imporre questo programma di controllo sui computer dei cinesi, che installano Skype (magari in package con Skype stesso), ma sarebbe un invito agli hacker a eliminare il filtro, se lo si installa solo a livello locale. In entrambi i casi, il check in real time delle parole parlate sarebbe impossibile da fare per un servizio telefonico che presuppone una certa sincronia nella conversazione (diverso sarebbe se si trattasse di messaggi vocali asincronici, del tipo push to talk).
In effetti, il pezzo del Business Week che ha fatto partire il tutto parla di censura solo sull’instant messaging.
A me interessa scoprire solo una cosa, per curiosità personale: come è nata questa bufola del miagolio? Paolo, ci pensi tu? Chi meglio di te:)

{ 4 commenti }

Lkv Gennaio 18, 2006 alle 18:33

E’ da considerare un’ulteriore difficolta’ dovuta al fatto che in Cina e’ solo la lingua scritta uguale per tutte le provincie, il parlato ha profonde differenze non solo tra provincie ma persino tra villaggi, per di piu’ vi sono parole che pronunciate nel medesimo modo hanno differenti significati.
Hai perfettamente ragione, e’ un’impresa tecnicamente impossibile.
Secondo me si sta esagerando con questa insana fobia cinese, tutto ha dei limiti.

ics Gennaio 18, 2006 alle 22:25

Beh intendiamoci, viene censurata la chat e se Skype per qualche motivo ha diffiicoltà a censurarla sarà reso illegale. Quindi non e’ una fobia, quella cinese, e’ una dura realta’.
Per inciso leggevo che oggi la RAI ha fatto un accordo con la Cina per importare la televisione digitale cinese qui da noi.
Non so, qualcosa non mi quadra 😉

Luca Conti Gennaio 21, 2006 alle 12:40

Il link a Mantellini non è corretto (per la cronca). 🙂

alex Gennaio 21, 2006 alle 13:50

Corretto, graz

I commenti per questo articolo sono stati chiusi.

Articolo precedente:

Articolo successivo: