Mangiare carne fa male alla terra

di alex il 28 Gennaio 2008

Lo conferma ancora una volta il New York Times, oggi tradotto su Repubblica.
Essere vegetariani diventerà sempre più una scelta etica ovvia, con buona pace di chi- per ignoranza e dissennatezza- ancora se ne stupisce.

Secondo la Fao, la Food and Agriculture Organization delle Nazioni Unite, le terre destinate all’allevamento del bestiame costituiscono il 30 per cento delle terre emerse non ricoperte da ghiacci del pianeta. Questa stessa produzione di bestiame è responsabile di un quinto delle emissioni di gas serra della Terra, più di quelle emesse dai trasporti nel loro complesso. Uno studio dello scorso anno dell’Istituto nazionale di scienze dell’allevamento in Giappone ha stimato che ogni taglio di carne di manzo da un chilogrammo è responsabile dell’equivalente in termini di diossido di carbonio alle emissioni di una vettura media europea ogni 250 chilometri circa e brucia l’energia sufficiente a tenere accesa per 20 giorni una lampadina da 100 watt.

{ 72 commenti }

Ferd Gennaio 28, 2008 alle 14:53

NOTA LINGUISTICA
ok il senso s’e’ capito, ma si puo’ dire “produzione” di bestiame?

NOTA SUL CONTENUTO
la scelta di carni provenienti da allevamenti “biologici” (in cui il bestiame viene nutrito ad erba e non a cereali) puo’ essere ritenuta comunque “etica”?

Smeerch Gennaio 29, 2008 alle 1:11

Dovremmo allora tutti nutrirci di idrogeno ed espellere solo acqua. 🙂

Dr.Tarr Gennaio 29, 2008 alle 9:39

Questi tipi di articoli anglo-americani che vanno a misurare la “polluzione” di ogni singolo elemento della filiera di produzione mi sconvolgono un po’ per la facilità con cui vengono fatti i conti.
A questo punto la domanda è: “quale animale da cibo è biocompatibile?”

robix Gennaio 29, 2008 alle 11:47

io credo che continueremo a mangiare carne ancora per molto tempo! però cambierà l’approccio a questo alimento, come a tanti altri alimenti, perché abbiamo sempre più bisogno di qualità e non quantità! la moderazione culinaria dovrà diventare sempre più filosofia di vita. basta vedere quello che sprechiamo, anche di carne, durante le feste di Natale e non solo, per capire che bisogna cambiare stile di vita. non è facile, ma quotidianamente ognuno di noi può dare il suo piccolo grande aiuto.

Ferd Gennaio 29, 2008 alle 12:08

Dr Tarr, io allargo la domanda: anche le coltivazioni possono non essere bio-compatibili?
Esempietto: se uno dei presupposti dell’articolo di Repubblica è la deforestazione per la coltivazione dei cereali, allora anche i cereali per l’alimentazione umana non sono eco-compatibili…

alex Gennaio 29, 2008 alle 13:07

Ferd, mi sa che tu non leggi o non vuoi capire
La deforestazione è fatta per allevare le bestie, che occupano molto più spazio di quello che occuperebbe la coltivazione di cereali
e’ proprio questo il problema
a parità di calorie, la carne occupa cinque volte di spazio in più, per la produzione

Sbronzo di Riace Gennaio 29, 2008 alle 16:02

e consuma tanta acqua

A vegetarian Gennaio 29, 2008 alle 18:31

“Contro il riscaldamento globale, molta bicicletta e poca carne. Parola di premio Nobel” http://www.digitalife.it/rubrica.asp?id=514

Dr.Tarr Gennaio 29, 2008 alle 19:21

la deforestazione va avanti anche per dare spazio ai biocarburanti, che nelle nazioni dell’america latina e anche in parte dell’america settentrionale.
Ma non vorrei cambiare il tema del discorso, si parla di carne e di carne dobbiamo parlare.
L’industria dell’alimentazione animale è nata non tantissimi anni fa, visto che quando sul nostro pianeta eravamo pochi e “poveri” la carne non doveva essere prodotta in quantità industriali, proprio perchè eravamo pochi e ancora meno quelli che potevano comprarsela.
Tant’è che le persone erano ricche se avevano del bestiame.
Senza poi parlare del discorso che facevano alcune culture con le donne e le capre o i cammelli. (non polemicizziamo su questo per favore!)
Da quando siamo tutti “ricchi” possiamo mangiare carne tutti i giorni o quasi, quindi abbiamo imparato a far della carne un business, questo discorso fa impazzire tante mucche!
Ora mettiamoci pure il fatto che la carne oltre ad essere allevata e mangiata deve essere anche trasportata.
Si potrebbe risolvere il problema facendo camminare la Lola fin sotto casa e macellarla direttamente in cucina, ma è vietato dalle leggi sull’Igiene. Quindi nisba lola in cucina. Poi metti pure che c’è gente che s’affeziona alle mucche intere e non ad un quarto delle stesse…vavè
Tutto questo discorso porta ad un risultato: le mucche morte fanno aumentare l’inquinamento.
Però ritorno al mio discorso principale:
Se affrontiamo per ogni cosa che mangiamo lo stesso ragionamento verremmo a scoprire che tutto inquina.
Partendo dal mandarino che mangiamo tutte le sere, passando per il pascolo della Lola, finendo all’ovetto che contribuisce al cornetto di domattina, ogni singola cosa per essere “prodotta” deve per forza cedere un po’ di inquinamento.
Quindi perchè prendersela solo con le mucche?
Prendiamocela anche col maiale, che se anche non si butta via nulla, nel suo piccolo inquina. Di maiali però ne è pieno il mondo, (per non parlare della metro di Roma), quindi inquina tu che inquino io anche la salsiccia non è ecocompatibile.
E che dire dei polli in batteria?
Allora dite voi vegetariani: DIVENTATE VEGETARIANI, il che significa che invece di abbattere alberi per dar da mangiare alle bestie, li abbatteremo per far crescere soia, legumi e cereail per tutti quanti noi (che come spiega Darwin, sempre bestie siamo).
“Ma così la soluzione non c’è” state pensando.. invece no, c’è, solo che ancora non l’abbiamo trovata.
Aspettiamo che il riscaldamento globale aumenti e diventi un pericolo per il genere umano e vedrete che inizieremo ad avere sui nostri menù delle splendide orecchiette ai licheni e del sano rollè di muschio e alghe.
(scusate per lo spazio occupato…mi son fatto prendere la mano…)

Ferd Gennaio 29, 2008 alle 22:59

No no, leggo e capisco.

Dr. Tarr ha capito perfettamente di cosa parlavo 🙂
Basta aprire un po’ la mente

alex Gennaio 29, 2008 alle 23:17

Eppure rifkin non è un autore così difficile. Certo, se uno parte con il preconcetto ed è attaccato alla carne come a una coperta di linus, capire non può

Tutte le produzioni industriali inquinano. Vero. Ma nel pezzo che ho citato (non leggete, non leggete) c’è scritto che la carne inquina più del trasporto. E che occupa spazio che sarebbe più efficiente (per la fame del mondo, perl’ecologia) occupare con coltivazione.
Ecco, se ora ripetete “ma acnhe le coltivazioni inquinano”, io ci rinuncio. Avete un blocco mentale

Toda Joia Gennaio 30, 2008 alle 12:20

Il titolo doveva forse essere “Mangiare QUALSIASI COSA fa male alla Terra” quindi intanto con la T maiuscola perchè trattasi di pianeta e non della terra intesa come insieme di minerali ceneri e altre sostanze.
Poi, soprattutto, ragionando NON col paraocchi (pur lecito) del vegetariano, ma con la OPEN MIND dell’uomo saggio il quale non avendo pregiudizi di sorta sa benissimo che la catena alimentare ha già dalla notte dei tempi – per dotazione di madre natura – tutti i meccanismi di auto-regolazione che permettono l’eterno rigenerarsi di Gaia (il pianeta Terra) e di tutto ciò che ci sta sopra e intorno, nonostante le occasionali o ripetute malefatte di alcuni uomini o gruppi di loro.
Insomma: se in futuro l’attuale fame di molti popoli fosse sconfitta allora ulteriori miliardi di uomini sopravissuti dovrebbero poi necessariamente mangiare ulteriori miliardi di mucche o ulteriori miliardi di chili di mais o riso o qualcos’altro che dovrebbe necessariamente trovarsi o vicino a loro o altrimenti essere trasportato vicino a loro; oppure tutta questa nuova umanità per rimanere in vita dovrebbe spostarsi motu-proprio verso il cibo per sfamarsi. Dunque ci sarebbe comunque “inquinamento da trasporto” anzi aumentato dall’enorme maggior numero di sopravissuti.
Se Maometto non va alla montagna, la montagna va a Maometto.
E via discorrendo… mangiare pesce (dicono) fa bene, ma allora se 10 o 20 o 30 miliardi di uomini si mettessero a mangiare pesce si svuoterebbero gli oceani, e sai che dolore per Gaia…
Idem se tutti mangiassero pannocchie o riso, è già stato dimostrato che non basterebbero tutte le pianure (coltivabili) del mondo.
Morale: purtroppo sembra necessario che una parte dell’umanità sia destinata a morire per far posto all’altra parte, o per consentire l’arrivo di nuove generazioni; legge di Darwin, o di Hitler, o di Gaia se volete…
Ciò a prescindere dal cibo, dall’inquinamento, dai vegetariani, dalle chiacchiere, dai blog, dalla politica, da qualsiasi utopico sogno di razionalizzazione che questo enorme casino detto VITA non potrà mai avallare.

alex Gennaio 30, 2008 alle 13:26

Questo argomento rientra nella classica vulgata filosofica del
“poiché tutto fa male, è inutile non fare qualcosa, facciamo tutto”

E invece no. CI sono cose che fanno male molto più di altre, al pianeta e che non sono sostenibili, mentre la coltivazione lo è (nei terreni liberati dal pascolo), per motivi di efficienza (alto livello di calorie di cibi prodotti/terreno utilizzato). Lo ripeto tante volte, ma quell’argomento so bene che è utilizzato da chi vuole esonerarsi da qualsiasi responsabilità, l’ho sentito così tatne volte che sono arci stufo.

Dr.Tarr Gennaio 30, 2008 alle 14:53

Alex c’è qualcosa che non mi quadra in quel che dici.. l’uomo ha la sua benzina che sono le calorie o se si è una buona forchetta le chilocalorie, in più abbiamo il limite dello stomaco.
Se per avere quei 500mg (ipotetici.. è un esempio), devo mangiare 3 kg di, che so.., patate il tuo discorso si incrina.
Non ci sono 3 kg di patate (o equivalenti) per tutti gli uomini e le donne del mondo!

@Toda Joia: solo un appunto sulla menzione di Hitler, non ha fatto ciò che per motivi enogastronomici…. 😉

alex Gennaio 30, 2008 alle 15:15

CHe significa quello che dici? Mi sa che di alimentazione hai idee molto confuse

Alex Drastico Gennaio 30, 2008 alle 15:20

i tuoi problemi Alex, sono che…
1) Sei un vegano e sei attaccato ai vegetali quanto noi carnivori lo siamo alla carne. E’ un discorso di punti di vista. Perché potrei anche dirti che che i vegetali e formaggi ti fanno fare più scorregge della carne (è dimostrabile scienificamente e io che sono laureato in materie scientifiche, al contrario di te, lo so), e quindi, alla fin fine, se attacco un palloncino al tuo deretano potrei rilevare una quantità di metano e gas di scarico terribilmente inquinanti.
2) Sei ignorante in materia scientifica: ignorante nel senso buono, cioè che “ignori” molte questioni scientifiche, avendo fatto e seguito tu un percorso umanistico, e quindi ti bevi tutta la pappa mediatica che ti fanno pappare.
3) A questo aggiungiamo che caratterialmente non sei mai stato uno portato a dibattititi, che per te o si è vegani o si è out (manco i nazisti erano così) e credo il discorso sia chiuso.

Mangiati una bella fiorentina e goditi la vita con più tranquillità.
ps. e scorreggia meno! 😉

Alex Drastico Gennaio 30, 2008 alle 15:21

ah, dimenticavo: non dire agli altri che sanno poco di alimentazione, che ricordo con quanta facilità ti ho zittiti in altri commenti relativamente alla tua conosceza di proteine, amminoacidi, ecc. Per saperne di ste cose una laurea aiuta, Wikipedia a volte non basta a fare i saccenti.

il polemico Gennaio 30, 2008 alle 16:56

secondo me anche tenere il pc acceso fa male alla terra 🙂

io Gennaio 30, 2008 alle 18:23

Ma se consiglia sbobbe a base di uova, forse vegano non è.
Chi è l’ignorante???

Toda Joia Gennaio 30, 2008 alle 18:56

La menzione di Hitler nel post precedente era ovviamente ironica, per fortuna ci ha già pensato Gaia qualche decennio fa a farlo diventare cenere.
Per il resto, gente, piano a tacciare Alex di ignoranza in quanto egli è indiscutibilmente un ottimo giornalista, e il fatto che abbia avuto un percorso scolastico umanistico (peraltro leggo da 110 e lode) non ne sminuisce la brillante profonda conoscenza di tutto quanto riguarda il settore hi-tech.
Avere una laurea a indirizzo scientifico non vuol dire necessariamente avere migliori conoscenze di cose scientifiche. Ovviamente esclusi i presenti.
Per il resto Alex deve convincersi che se diventassimo tutti vegetariani l’umanità scomparirebbe comunque, ingiallita e inebetita dalle poche proteine assunte, e dunque preda di virus e mallattie debilitanti, e infine paradossalmente divorata dai tanti animali rimasti.
Dai, vediamo tra 50 anni che aveva ragione…

alex Gennaio 30, 2008 alle 21:11

“dalle poche proteine assunte”
che idiozia, inutile anche rispondere, ho molti più muscoli della media, guarda caso
No non sono vegano, mai detto, questa gente ha una grande confusione in testa

Io Gennaio 30, 2008 alle 21:27

le solite puttanate.

Alex Drastico Gennaio 30, 2008 alle 21:40

tu hai muscoli? io ti ho visto un paio di volte e, ragazzo mio, ne hai di lavoro da fare. Mangia carne che è meglio! 😉

alex Gennaio 30, 2008 alle 21:50

Vuol dire che non mi hai visto bene

tra l’altro sei un vigliacco, perché mi conosci e ti nascondi dietro l’anonimato

Alex Drastico Gennaio 30, 2008 alle 21:53

x Toda Joda: sul fatto che sia un ottimo giornalista hi-tech, parlo personalmente, ho dei forti dubbi. Che sappia scrivere è un altro conto, ma dire che scrive di hitech in maniera approfondita o brillante, invece, è una questione che mi sfugge un tantinello di più. Io ho letto il suo libro e sono rimasto abbastanza inorridito, ma direi di rimanere sul tema-alimentazione senza divagare: una laurea in scienze, però, ti dà una base che ti permette di RAGIONARE, non solo esporre a livello nozionistico. E’ un po’ la differenza che passa tra saper calcolare 2×3 e sapere calcolare TUTTE le moltiplicazioni. Non so se m spiego. Così, magari, mentre uno si deve imparare tutti gli alimenti che contengono creatina (faccio un esemio). uno che ha studiato medicina sa dire a priori quali tipi di alimenti la contengono pensando alle loro stutture molecolari. E questo evita figuracce come frequentemente ne vedo scritte qui.
a il punto, secondo me, è addirittura un altro: Alex stronca di brutto tutto ciò che non sia vegano. Non accetta compromessi, non accetta altre realtà. “Vegani sì carnivori no”. Ed è qui che fa la figuraccia pù terribile, perchè biologicamente ed ecologicamente anche questa è una gran bella cazzata. Io dico “costata con una gran bella insalata”, perché mi sembra la soluzione più giusta, ovvia, NATURALE (siamo onnivori Alex!)

Alex Drastico Gennaio 30, 2008 alle 21:55

cos’è ti metti a torso nudo la prossima volta che mi vedi se ti dico chi sono? 😉
Il fatto è che di muscoletti ce ne sono ma non sviluppati. Di creatina ce n’è di più nella carne, sai com’è 😉

alex Gennaio 30, 2008 alle 22:01

Attento che stai cadendo nella diffamazione, caro anonimo vigliacco. No, non potrò fare neinte quando ti vedo perché non ti riconoscerò, perché sei appunto un anonimo vigliacco

Maggiore Rent Gennaio 30, 2008 alle 23:57

Alex, vaffanculo te e la diffamazione. Hai cagato il cazzo, cambiando argomento della discussione che stavi portando egregiamente avanti!
Pare ovvio che ora la gente ti viene a contare i peli del culo.

P.S.: non sapevo che fossi vegano. Ma la figa ti piace, almeno? E’ carne anche quella….

Toda Joia Gennaio 31, 2008 alle 10:39

Tanto per rientrare in argomento, ma allora come la mettiamo con la nutrizione infantile? Almeno su questo punto saranno tutti d’accordo, anche i signori vegetariani, che per i primi anni è necessario dare ai pargoli omogenizzati a base di carne e pesce, per poi passare al macinato e quindi alle bistecche.
Ciò almeno fino alla pubertà, ma sarebbe meglio anche oltre.
Lo dicono i nutrizionisti più famosi e celebrati del mondo…
Su questo possiamo essere tutti d’accordo?

Maggiore Rent Gennaio 31, 2008 alle 19:39

A me hanno dato latte di soja fino a 13 anni…
Magari è per questo che sono incazzoso.
Cmq certa gente sarebbe da ricoverare in TSO…

Dr.Tarr Febbraio 1, 2008 alle 9:10

orca che piega ha preso questo post!
Mi sa che gli who cantarebbero: “talking about my degeneration…”

Tommasino Febbraio 1, 2008 alle 11:33

il fatto è che non se ne può più di sentire vaccate assolutistiche contro la carne.

Anonimo Febbraio 1, 2008 alle 12:14

e poi compera scarpe di vacchetta indiana… almeno se la mangiasse quella carne!!!!
Non porto pellicce perchè non mi nutro di visoni, volpi, linci, etc. etc., però dato che magio bistecche mi posso permettere di portare scarpe di pelle e cappotto di lana……..

Matteo Febbraio 1, 2008 alle 14:33

Io consultavo il blog per Elitel. Poi ho letto qualcosa di interessante, e ho ampliato.
Ma qui mi pare che si facciano discorsi da utero (leggi isterici). Ci si scalda e infervora per delle “caccavelle”.
Alex ha fatto delle scelte e se ne fa promotore. Io non condivido le scelte, ma se ci si limita a fornire i dati (questi in questione sono vecchi di 30 anni, comunque, ancora validi) e a lasciare al singolo la conclusione … ben vengano i dati.
Che ne consegue? Che cancellerò il link dal mio computer. Mi si ferma la digestione (o rovina) a leggere di accanimenti personali, attacchi, fraintendimenti e “mi attacco all’unico pele che sporge”.
Se posso dare un consiglio: calmateVi e mangiate quello che volete, in coscienza. La letteratura in argomento è vasta e disponibile alla consultazione di tutti. Leggere è più faticoso che scrivere, ma un poco di fatica non ha mai fatto male a nessuno. E quindi la coscienza la potete avere.

Maggiore Rent Febbraio 2, 2008 alle 14:33

Ecco il moralista.
Bravo! Con quelli come te l’Italia va avanti!
Vedi un po’ se questa morale riesci ad applicarla proprio al Blog dedicato alla crisi di Elitel, PUNTUALMENTE CHIUSO PER MANCANZA DI ETICA E MORALITA’ DEL GIORNALISTA ALESSANDRO LONGO CHE SALTA DA PALO IN FRASCA E BANNA QUANTO A LUI NON E’ UTILE, abbandonando qualcosa di serio sulla quale lavorare.
Siamo in un paese libero, quindi gradirei essere libero anch’io di sfogare il mio pensiero su questo “strano” strumento che si chiama Internet. Ma vorrei tanto che si potessero usare un po’ le mani…

NOTA: “caccavelle” lo hai già scritto da qualche parte Matteo, ora vado a verificare, ma se la memoria non mi ha abbandonato, ti sei firmato come anonimo in altri post….oppure mi sono inalberato?

NOTA1: il link del Blog non lo cancello, sarebbe troppo facile risolvere così il problema dell’ipocrisia che ci circonda…

Toda Joia Febbraio 2, 2008 alle 15:40

Bene, dopo tutto quanto sopra a mio modestissimo parere chi cura questo blog potrebbe anche chiudere qui questa discussione sul “poco-o-nulla” e aprirne un’altra magari su un diverso e più interessante argomento, per esempio come mai l’operatore di TLC noto in Italia come “3” (cioè H3G) documenta il dettaglio traffico degli utenti con sistematici ritardi che variano dai 40 ai 60 giorni, dopo cioè che vanno a scadenza le fatture mensili, che dunque vanno prima pagate poi eventualmente contestate.
Da notare che su 42 fatture finora qui ricevute, ben 38 hanno rivelato “errori” sempre a svantaggio dello scrivente, con sbilancio finanziario di varie migliaia di euro poi recuperato con un ritardo di 2-3 mesi.
In pratica sembra proprio che quelli della “3” si finanzino a spese degli utenti, essendo arcinoto che solo il 10-15% ha poi tempo voglia e competenza per andare a verificare gli addebiti.
Faccio notare che gli altri operatori nazionali titolari di licenze per rete cellulare (Tim – Vodafone – Wind) documentano il traffico entro 24-48 ore al massimo.
C’è carne al fuoco, che ne dici Alessandro di far luce, anche se la carne non ti piace?

Anonimo Febbraio 4, 2008 alle 12:15

Non credo che oserà mai più toccare un argomento delicato e pericoloso come le TLC dato che è oramai un fatto acclarato che se la fà sotto appena qualcuno lo sgrida, meglio parlare di frittare e cavoli a merenda no?

Vegetariana Febbraio 7, 2008 alle 18:05

Riportiamo di nuovo l’attenzione sul consumo di carne….Sconcertata in seguito all’attenta lettura di alcuni commenti, alcuni dei quali molto eleganti (si fa per dire!), innanzitutto rispondo (anche se con un po’ di ritardo rispetto all’inserimento del commento) al laureato in materie scientifiche ed esperto (come lui stesso asserisce) di alimentazione (alex drastico), che definsce Alex vegano! Beh , se consiglia ricette con uova e formaggio poi tanto vegano non sarà…che dici? Forse mi sbaglio? Tu sai che significa vegano? Forse hai detto questo perché non hai letto la sua ricetta…e a quanto pare nemmeno visto la foto… ti assicuro che i muscoli si vedono eccome!!
Anche io, come te, ho intrapreso un percorso scientifico (almeno stavolta non potrai tirare in ballo nessun percorso umanistico e ignoranza in materia!).Quindi anche io conosco tabelle alimentari.. percentuali di proteine presenti nei cibi.. ecc. Ma non è di questo che voglio parlare! La scelta di essere vegetariani (ed io lo sono!!) non ha niente a che vedere con tabelle o roba di questo genere…ogni volta ribadisce sempre il concetto della laurea scientifica… Hai addirittura accennato a strutture molecolari (di cui entrambi abbiamo conoscenza dalla biochimica penso). Essere vegetariani è innanzitutto una scelta etica, di amore e rispetto per tutte le creature. Ma di rispetto nei vostri commenti ne ho visto poco.
Ah dimenticavo.. Maggiore Rent.. il commento del 30 gennaio è molto…. molto elegante (evidentemente si fa per dire!!) Complimenti!!!

Leggete queste frasi.. che è meglio!!

Leonardo Da Vinci, genio vegetariano del nostro Rinascimento, si lamentava che “i nostri corpi sono sempre più le tombe degli animali”. E profetizzava: Verrà il tempo in cui l’uomo non dovrà più uccidere per mangiare…”Verrà il giorno in cui gli uomini considereranno l’uccisione di un animale come oggi considerano l’assassinio di un uomo”.

Penso che gli uomini saranno uccisi e torturati fino a quando gli animali saranno uccisi e torturati e che fino allora ci saranno guerre; penso che ci saranno prigioni finché gli animali saranno tenuti in gabbia- Edgar Kupfer-Koberwitz

L’uomo deve mostrare bontà di cuore verso gli animali, perché chi usa essere crudele verso di essi è altrettanto insensibile verso gli uomini- Kant

Gli uomini continueranno ad ammazzarsi fra loro fintantoché massacreranno gli animali. Colui che semina l’uccisione e il dolore non può raccogliere la gioia e l’amore- Pitagora

“Non uccidete, per amore della pietà, nemmeno l’essere più umile che si arrampica per la sua via” (Buddha)

Non si può mangiare ciò che ha un volto- Paul McCartney

E al diavolo tabelle e percentuali di proteine presenti nei cibi..!!

Alex Drastico Febbraio 8, 2008 alle 10:07

x Vegetariana: forse ti sono sfuggiti degli epici post precedenti del buon Alex, dove sostenevo che un’alimentazione vegetariana può tranquillamente soppiantare un regime onnivoro. Questo non è assolutamente vero, e i discorsi scientifici li ho tirarti inballo solo per questo. E per un altro motivi: perché, sempre in altri post, si legge chiaramente un moto di stizza nei confronti di chi NON è vegetariano. Allora, io dico semplicemente che lui se ne stia vegetariano, ma che non tiri fuori notiziole e gossip da quattroo soldi che giustificano la sua svcelta; perché io posso portare alla sua attenzione molti altri buoniu motivi per validare un’alimentazione onnivora (e bada bene, ho detto “onnivora” non “carnivora”). E parlo di motivazioni scientifiche, perché al di là dell’etica, credo sia importante anche pensare alla nostra salute. Senza contare alcune facili regole di ecosistematica che probabilmente non hanno arricchito il tuo percorso sicentifico: c’è un discorso,complesso (e da non ridurre al semplice concetto di “ecosistema”), che dice chiaramente che la catena alimentare HA BISOGNO dell’onnivorismo, o si rischia un sovraccarico di esseri viventi che accelererà il consumo di risorse. Ma che sto qui a parlare, se uno non accetta a prescinder euna realtà tangibie è perfettament einutile stare qui a parlarne, no?
E se permetti, le frasette storiche tienitile per te: il sensazionalismo ha smesso di fare colpo dal ’68. Almeno, con quasi tutti, da quanto posso leggere…

alex Febbraio 8, 2008 alle 11:31

Forse ti riferisci a studi di 50 anni fa.
magari ti sfugge lo studio dell’american dietist associaciont
http://www.google.com/search?hl=en&q=POSITION+OF+THE+AMERICAN+DIETETIC+ASSOCIATION%3A+VEGETARIAN+DIETS+%281993%29

Ormai i nutrizionisti aggiornati non hanno più pregiudizi sull’alimentazione vegetariana
Ci si divide solo nel giudicarla migliore o equivalente a un’alimetnazione onnivora

Io credo che anche mangiare carne non faccia male all’organismo, se se con moderazione

Già dai tuoi discorsi, “catena alimentare”, mi rendo conto che ti rifai a cose a dir poco ottocentesche.

I miei post parlavano della bontà dell’essere vegetariano e sostengono che mangiare carne fa male alla terra. Questo non vuol dire che penso che gli onnivori sono tutti stronzi (di fatto solo pochi meiie amici, e non i migliori, sono vegetariani). Sono stronzi solo quelli che quando gli dici che mangiare la carne fa amle alla terrra ti aggrediscono sul personale, come fatto da voi. Uan risposta equilibrata sarebbe stata una contro argomentazione.
Ma voi siete punti sui vostri sensi di colpa inconsci

Anonimo Febbraio 8, 2008 alle 15:41

Però quando mangio le pere faccio un sacco di puzzette e se mangio due o tre kiwi faccio un sacco di cacca… chissà se inquino?

Chicco Merdez Febbraio 8, 2008 alle 20:45

VIVA LA BISTECCA!!!!

Giovanni Garofalo Febbraio 9, 2008 alle 12:46

Alex, ancora aperto ‘sto Blog?
Questi sono quelli da chiudere! Cosa ne pensi?
Per me non servono a nulla, solo a raccattare tanti insulti da quanto leggo 🙂

Visto che non sei venuto con me a a fare un po’ il fotogiornalista d’assalto, ci sono andato io…quanto mi paghi le foto?
Premetto che sono venute discretamente bene 🙂

Per restare in tema, cmq, tengo a segnalare che a me piace la tagliata di manzo, cottura media, con le patatine, possibilmente provenienti da catene biologiche.
Quando vuoi, posso offrirti un’insalatona e approfondiamo meglio il discorso con Don Vito Lops :))

alex Febbraio 9, 2008 alle 13:46

Ma non sai nemmeno la differenza tra blog e post?
Vegetariano non vuol dire insalatona
un solo commento, due assurdità

ti dico la terza: sei off topic. E mo’ basta

Tafanus Febbraio 9, 2008 alle 19:16

Off topics: qualche mese fa abbiamo lanciato una petizione per la candidatura di Gino Strada al Premio Nobel per la Pace. La petizione ha già superato le 7.600 adesioni, ma vogliamo raggiungere il traguardo, simbolico ma non solo, delle 10.000 firme. Se non siete d’accordo con l’iniziativa, scusateci per il disturbo. Se siete d’accordo, vi chiediamo di promuoverla (e, se lo avete già fatto, di rinfrescarla) sul vostro blog. L’iniziativa può essere firmata sul nostro blog:

http://www.tafanus.it/

Grazie per la collaborazione
Tafanus

Giovanni Garofalo Febbraio 9, 2008 alle 19:43

Alex, allora! Rimango basito…anch’io scrivo d’impeto, ma in altrettanto modo mando tendenzialmente a quel paese d’impeto le persone….e “mò basta” mi sa tanto di espressione dialettale….volevo solo essere gentile e mai mi sarei permesso di dire che il tuo Blog si sta rivelando una vera sopresa tutta italiana. Non so, sono indeciso su come chiudere questo COMMENTO AL TUO POST….insulto, lascio perdere, o va bene così?
Vabbè, lascio perdere….MA NON VA BENE COSI’…

Giovanni Garofalo Febbraio 9, 2008 alle 19:49

Adesione alla petizione n° 8360 confermata, grazie della segnalazione. Persone come il DOTTORE GINO STRADA sono un vanto per noi italiani.

http://www.petitiononline.com/ginostra/petition.html

Vegetariana Febbraio 9, 2008 alle 20:33

Certamente che un’alimentazione vegetariana può tranquillamente sostituire un regime alimentare onnivoro! Su questo non c’è alcun dubbio!
Io ne sono la prova vivente… !
È giusto e non discutibile quando dici che al di là dell’etica è importante pensare alla propria salute, ma l’essere vegetariano non compromette tale stato!!
Fino a questo momento ritengo di poter ammettere che il mio modo di alimentarmi non mi ha creato MAI deficienze o carenze alimentari in tal senso.
Le diete vegetariane correttamente bilanciate sono salutari, adeguate dal punto di vista nutrizionale e comportano benefici nella prevenzione e nel trattamento di alcune patologie.

Semmai è vero il contrario: il pensiero di cibarmi di carne o pesce (che pur sempre carne è, anche se qualcuno non la pensa così ed esistono vegetariani che si definiscono tali pur mangiandone!) non mi fa stare bene con me stessa!
Chissà forse è vero che corpo e spirito sono una cosa sola.. e io non riesco a nutrire l’uno a spese dell’altro!
E poiché stò bene così, non sussistono motivi per cambiare. Diciamo solo che ognuno di noi sa cosa è per bene per se stesso!
E non è il caso di attaccare sul personale.. come invece ho visto fare!!

La caccia era l’unico sostegno dell’uomo primitivo, come lo è per ancor oggi per i predatori marini e per quelli della giungla!
Caccia e pastorizia sono stati i cardini dell’evoluzione umana. E dico sono stati! Non si può più vivere il rapporto con gli animali secondo la “presunta” naturalità” del passato.
Quelle pratiche sono comprensibili nel mondo antico, dove non c’erano alternative alla sopravvivenza e l’umanità non era certo numerosa come ai nostri giorni. Questo hanno già capito da millenni i popoli indù, divenuti vegetariani per via delle loro convinzioni panteistiche.
L’uomo tecnologico contemporaneo in questi ultimi secoli si è molto allontanato dallo stile di vita dell’uomo primitivo. Ci sono molti modi oggi di preparare una varietà di alimenti altamente proteici che non portino l’aberrante marchio dell’uccisione di esseri viventi.

Nei moderni allevamenti industriali, gli animali sono trattati come macchine capaci di trasformare proteine vegetali in proteine animali. Come tutte le macchine quindi trasformano gran parte dell’ energia in calore.
Per alimentare una macchina inefficiente, c’è bisogno di molto carburante. I bovini, per esempio, hanno un’efficienza di conversione delle proteine alimentari solo del 6%. Ciò significa che un animale produce circa 50 kg di proteine consumando circa 790 kg di proteine vegetali.
Pertanto, la terra diventa terreno per coltivare mangimi animali o terreno di pascolo per gli animali stessi.
Tutto questo determina desertificazione, distruzione delle foreste pluviali, perdita della biodiversità vegetale ed animale, consumo delle riserve d’acqua potabile, aumento dell’inquinamento organico, e, alla fine, tutto ciò contribuisce in maniera significativa al riscaldamento globale del pianeta.
Il risultato di questo meccanismo perverso, innescato da interessi particolari e incentivato dalla maggior parte dei governi, non è causa soltanto dello stravolgimento dell’ambiente (deforestazioni, cambiamenti climatici), ma di fatto lascia un miliardo e mezzo di esseri umani sottonutriti senza accesso all’acqua e decine di milioni di loro muoiono ogni anno per fame.
Se i vegetali venissero consumati direttamente e non utilizzati come mangime per l’allevamento intensivo del bestiame, le produzioni attuali di cereali e legumi sarebbero sufficienti a sfamare l’intero pianeta e non esisterebbe il problema da una parte di denutrizione e dall’altra di sovra alimentazione, causa di molte malattie degenerative.
Le insensate abitudini alimentari, sprecando risorse naturali e ambientali non rinnovabili, acqua compresa, sono violenza non solo nei confronti di animali costretti a una vita innaturale e a una morte crudele, ma verso l’ umanità intera.

Renee Febbraio 11, 2008 alle 11:10

Cazzo che noia sta donna… se mangiare sedani e zucchine ti fa diventare così preferisco tagliata pure io cottura media con pachini e rucola. Giovanni Garofalo che ne pensi di filetto alle fragole? mai provato???
Sappiate che Dio ha costruito delle cose perfette che solo noi abbiamo distrutto: ci ha fatti per campare 30/40 anni e noi ci siamo allungati la vita col risultato di avere 3000 malattie e deperimento delle varie cellule (ivi comprese quelle del cervello), ci ha fatti onnivori perchè avessimo più possibilità di sopravvivere (vi ricordo che il concime per le varie coltivazioni è di origine animale) e noi ci ritroviamo a fare discussioni del cazzo sui vegetariani, sulle frittate di bianco d’uova e formaggi (che guarda caso vengono da animali e non certo da animali allo stato brado ma allevati, tanto vale che me li mangio pure no?)
Signora del piano di sopra mi auguro che tu non porti scarpe di pelle nè giubottini col colle di pelliccia sennò sei l’essere più spegevole della terra oltre che il più noioso! bha!

Giovanni Garofalo Febbraio 11, 2008 alle 13:39

Ciao Renee, questa è davvero una battaglia persa. Mi diverto a leggere e a partecipare ugualmente, sopratutto a capire meglio come Alex ragiona. Ancora, però, non sono soddisfatto…

Dai, firmate la petizione al COMMENTO 45, del POST del 28 gennaio, del BLOG di Alessandro Longo 😀

Alex Drastico Febbraio 11, 2008 alle 17:29

a parte il fatto che magari., dico magari, “Vegetariana” è la moglie di Longo, concordo in pieno col grande Renee. Vedete, cari Alex e Vegetariana, la differenza sostanziale tra “noi” e “voi” è che noi accettiamo l’onnivorismo, inteso come riuscito mix di vegetali e fonti animali. Voi no, solo pronti a puntare il dito contor la carne. E ho i miei dubbi che “vegetariana” sappia alcune nozioni scientifiche, per altro basilari. Per esempio, il colesterolo nei vegetali NOn si trova, eppure è ESSENZIALE, nelle dosi ovviamente corrette, per una moltitudine di funzionalità organiche Per esempio per molte funzioni sessuali (dal punto di vista organico, ovviamente! ;)). Quindi, dato che mi son sentito dare dello “stronzo” qui dentro (era generico, ok), posso replicare dicendo che i vegetariano sotto le coperte magari hanno qualche problema legato al poco colesterolo che assumono 😉
Per non parlare di Omega 3, di molti acidi grassi, ecc, ecc.
Scherzi a parte, sono innumerevoli le sostanze presenti solo in carne e pesce ma assenti nei vegetali, e viceversa. Quindi, posto che sul piano scientifico l’onnivorismo è SCIENTIFICAMENTE più corretto di una dieta vegetariana, posso pure aggiungere che il discorso sull’ecosistema, caro Alex, sarà pure un discorso dell’ottocento, ma vale anche oggi. Anzi: ci sono leggi matematico-ecologiche che rapportano fattori come predapredatore, e dimostrano SCIENTIFICAMENTE che uno sbilanciamento di uno dei due apporta una quantità industriale di problemi. Sai com’è, è dura accettare la verità, specie se finora hai trovato lettori che non si sono presi la briga di replicare a certe fandonie, ma è ora di chiarire le cose come stanno. Allora, ragazzi, la paghiamo una bella cena a vegetariana e Alex? Il propongo fiorentine e care di cavallo, così gli facciam vedere quello che si sono persi finora! 😉 Dai torna a scrivere di TLC

Giovanni Garofalo Febbraio 11, 2008 alle 20:49

Dai Alex, dai, dai! Sai che ti vogliamo bene in fin dei conti!

Piuttosto, Marco Longo di Elitel è tuo parente?
Scusa la domanda, ma sono curioso quanto tu vegetariano! 🙂

A presto!

Vegetariana Febbraio 11, 2008 alle 21:25

Grazie ragazzi! Non sapete l’eccitazione quando vedo che rispondete innervositi a ciò che scrivo!!

Sono daccordo, Renee, quando dici che Dio ha costruito delle cose perfette che l’uomo ha distrutto! Ma io non mangio solo sedani e zucchine (mi meraviglio che tu abbia dimenticato le carote!).
Io e Alex non sappiamo più come dirvi che i vegetariani non mangiano solo insalata! E poi.. non porto nè scarpe di pelle nè giubotti con pelliccia!
Se non vuoi fare discussioni sui vegetariani è semplice: NON FARLE. Non scrivere più.

Grazie “alex drastico” io l’accetto la cena! Così discutiamo della quantità di colesterolo presenti nei cibi! Può essere pure che mi convinci a mangiare carne (NE DUBITO!)
Quante volte dobbiamo dire che non mangiamo solo vegetali???
Ridicola la tua teoria sui problemi sotto le coperte dei vegetariani. Ridicola.. ma devo ammetterlo: originale!! Non sapete più a cosa appigliarvi!

Vegetariana Febbraio 12, 2008 alle 10:54

… e comunque per chi consuma formaggi, burro, uova, tutti questi alimenti contengono dosi discrete di colesterolo (da cui sì è vero prende origine una molecola, il pregnenolone, che rappresenta il precursore di vari ormoni steroidei).

P.S. Ma tu “alex drastico” come sei messo a colesterolo??? Eheh

Adesso vogliamo finirla quà oppure dobbiamo arrivare a sfiorare il centesimo commento??

Renee Febbraio 12, 2008 alle 11:08

Doppio e triplo bha! Questo thread ha come titolo mangiare carne fa male alla terra, con tutta una serie di argomentazioni assolutamente dementi, si parla di “produzione” di bestiame (non so effettivamente se il bestiame si produce o si alleva) e che tale “produzione” inquina. Ci siamo? direi di si. Poi ve ne uscite che non vi nutrite di soli vegetali la cui coltivazione peraltro è responsabile di una parte notevole della deforestazione di cui sopra nonchè di inquinamento dovuto ad antiparassitari e antierbacce varie, nonche concimi chimici, trattori e ogni sorta di macchina agricola con motore a nafta o elettrico (le aziende che lavorano i vari prodotti agricoli usano e inquinano le acque), quindi ne deduco che mangiate formaggi ovini, bovini e caprini che, ripeto, non spuntano come funghi ma provengono dal bestiame allevato (che poi mangiamo io, Giovanni Garofalo e qualcun altro) vi nutrite di uova che sono cuccioli di pollo fino a prova contraria, insomma ogni derivato animale che adesso non mi viene in mente quindi? Ne risulta solo che site dei fissati, depressi e con turbe maniacali, che siete noiosi, seriosi, paurosi e, dato che si parla tanto dei muscoletti di Longo, anche un pochettino paranoici sulla vostra prestanza e presenza fisica. Datevi una riletta, io mi sento normale con pregi e difetti che ho da lungo tempo accettato ma voi??? Comunque torniamo a parlare di TLC che mi ingrifa di più, siamo sanguigni non clorofilliani!

Renee Febbraio 12, 2008 alle 11:15

Ah, mi son dimenticato che la colpa è sempre e solo nostra se adesso sulla terra siamo oltre sei miliardi per cui si muore di fame, di sete, di guerre e malattie, se siamo costretti ad allevare, produrre, coltivare e pescare e quindi inquinare deforestare e chi più ne ha più ne metta. Siamo destinati a collassare se Dio non interviene con una bella ripulita riportandoci a pochi esemplari scelti come natura vuole: sopravvive il più forte, è la legge della giungla!

Anonimo Febbraio 14, 2008 alle 11:10

Ammazza, Longo è deceduto! Con tutto sto popò di informazioni sulle TLC che ci sono in questi giorni manco una parola!!!!

paparella che non galleggia più Febbraio 14, 2008 alle 16:31

il blog è morto

Vegetariana Febbraio 15, 2008 alle 14:49

Anche “Alex drastico” è deceduto!! Si è spaventato perchè avevo accettato il suo invito a cena!

Alex Drastico Febbraio 16, 2008 alle 16:37

>Ridicola la tua teoria sui problemi sotto le coperte dei vegetariani. >Ridicola.. ma devo ammetterlo: originale!! Non sapete più a cosa> >appigliarvi!
quanto si vede che non sai una cippa di scienza 😉
dai, vatti a mangiare il filetto di soia…
ps. non è che son “deceduto” (tiè): mi crogiolo al pensiero che la tua massima forma di godimento è scrivere qui e attendere le nostre risposte. Vacci di colesterolo, che magari la situazione migliora 😉

Vegetariana Febbraio 16, 2008 alle 17:14

Hey… perchè te la prendi tanto…stai calmo.. e poi calma.. sono pur sempre una fanciulla….

Vegetariana Febbraio 16, 2008 alle 17:30

…. e poi non ho MAI detto che attendere le tue risposte è la mia massima forma di godimento! Ti piacerebbe forse..cmq non sei obbligato a rispondermi. Bye bye

Maggiore Rent Febbraio 16, 2008 alle 22:37

Vegetà, dimme un po’…non è che poco-poco vai a dare una svegliata al tuo uomo e gli dici com’è che non risponde più ai quesiti di TLC e sopratutto alla domanda se Marco Longo di Elitel è suo parente o no?

Vegetariana Febbraio 17, 2008 alle 15:14

Mio uomo?? Maggiore… non so di cosa parli.

Alex Drastico Febbraio 29, 2008 alle 0:56

Maggiore: ti adoro! 😉

Vegetariana Febbraio 29, 2008 alle 14:36

Ancora si continua? “Alex dreastico” che adora maggiore… che scenario sconvolgente!!

Alex Drastico Febbraio 29, 2008 alle 21:50

eh va bè sempre meglio di una vegetariana la cui unica fonte di soddisfazione sono gli ortaggi 😉
ps. e comunque mi pare che la stai continuando tu, mia grande scienziata

clayco Agosto 20, 2008 alle 16:21
KIARA Novembre 21, 2008 alle 11:58

Sembra che a noi continuino a piacere le soluzioni drastiche e non le meno ovvie, i gas tossici e il sovraccarico delle terre credo sia dovuto in modo particolare “dalle nostre comodità” per diminuire tanto smog e tante micro particelle bisognerebbe utilizzare meno ,oserei dire, SCHIFEZZE COMODE….come l’auto per esempio, facciamo uno studio anche su quanta gente ha un’auto proprio poi potremmo spostare la nostra attenzione SU UN ARGOMENTO ESTREMAMENTE IMPORTANTE COME LA DIMINUZIONE DI CARNE.

cesare Giugno 12, 2009 alle 0:25

siete tutti una gran massa di stronzi
non capite niente
siete la vergogna del genere umano
superficiali
dementi
esponenti di una razza in decadenza
patetici
ignoranti
carne da macello
il problema vostro non è la carne non è il pesce
secondo me vi mancano proprio i requisiti minimi intellettivi e spirituali per aprire bocca su un qualsiasi argomento diverso dal calcio, dalla pornografia, dal gossip, dalla politica, dalla televisione….beh, pensandoci bene però già ne avete di argomenti a disposizione su cui delirare…fatelo!
….e lasciate le cose importanti agli uomini grandi.

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