Sono appena tornato dalle mie vacanze in Russia (San Pietroburgo). Trovo conferma di alcune notizie che si affacciano sui giornali (qui un buon riassunto) e che temo avranno un escalation nei prossimi mesi-anni: la Russia è in piena fase di Revanchismo. Ha superato l’umiliazione degli anni ’90 e adesso mira a tornare una super potenza anche militare. Lo confermano anche vari articoli che ho letto su questo giornale di San Pietroburgo (in inglese). Certo, la potenza russa è ancora tutta da riequilibrare: ora è troppo sbilanciata e dipendente dall’export del petrolio, il mercato domestico invece è carente (ha troppo import di prodotti di qualità esteri). Il pil (come dicono le statistiche di Gapminder) è ancora sotto i livelli del 1989, il 70 per cento della popolazione è in stato di povertà, c’è crisi demografica (perde lo 0,5 per cento di popolazione ogni anno)… ma ci sono segni di ripresa. Sono stato a Pietroburgo tre anni fa e ora ho notato a occhio la differenza: più negozi nelle zone periferiche, restrutturazione in massa dei palazzi ecc.
Certo, perché torni super potenza militare la strada è lunga, da 15 anni non ci sono investimenti sostanziali nella tecnologia bellica. Sinceramente non so che cosa augurare a questo mondo: una Russia che torna forte militarmente farebbe ritornare vecchi fantasmi, ma anche lo scenario attuale, con gli Usa super potenza incontrastata, sta pure creando danni. O no?
{ 2 commenti }
ottima scelta, san pietroburgo è una delle più belle città al mondo.
A mio parere una ritrovata potenza militare russa farebbe solo che
bene a questa povera Europa strozzata dall’egemonia americana.
E’ bene ricordare che da sempre fra i due litiganti il terzo gode
(se è in grado di avere un’azione equilibratrice un po da un lato e un po dal lato opposto) come ha goduto (enormemente) in quel breve
spazio di storia del dopoguerra.
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