Sarà una coincidenza che Santoro voglia acquistare il video sui preti pedofili proprio ora che Internet lo ha reso popolare? Mi sembra che sia un caso sui generis di influenza diretta di Internet sulla tv. Questio video è stato mandato dalla BBC un anno fa, ma solo ora che ha avuto il boom su Internet si parla di mandarlo sulla Tv italiana.
AGGIUNTA
A tutti quelli che criticano “il silenzio mediatico”: ma come, repubblica.it ha scritto 3 pezzi su questo video, repubblica cartaceo uno in una certa evidenza (prima pagina di cronaca) considerato che il video è uscito un anno fa (e già allora ne hanno parlato i giornali)…gli altri giornali niente, quindi prendetevela con loro. E invece leggo sempre commenti negativi su repubblica, eletta a mostro dell’editoria tradizionale. Ma non avete colto che negli ultimi anni il Gruppo Espresso ha fatto grossi passi avanti sul multimediale? E’ solo per un tic verbale (o mentale) che nella blogosfera si critica Repubblica a ogni pie’ sospinto?
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è proprio così, sul mio blog ho dedicato un post al riguardo definendolo “prove tecniche di democrazia”.
http://aghost.wordpress.com/2007/05/16/papa-ratzinger-e-la-pedofilia-prove-tecniche-di-democrazia/
E’ da notare tra l’altro che, Santoro a parte, tra i media mainstream c’è la classica “congiura del silenzio”, sul cartaceo ad esempio nessuno o quasi ne parla. Idem per le tv. Sono apparse timide notiziole su Repubblica (pagina 17) e sul blog della Masera de La Stampa.
Insomma tutti zitti, ma siccome su internet se ne parlava sempre più, l’Avvenire è stato costretto a scendere in campo per definire il documentario “spazzatura”.
Che tutti i media stiano zitti di fronte ad un caso simile non è un bel segnale per la nostra democrazia sempre piu fasulla.
Quoto in toto il tuo commento Aghost.
E anche quelli che se ne sono occupati l’hanno fatto dopo che Grillo ne ha scritto sul suo blog….
Come è successo anche in moltissimi altri casi.
io ci vedo molto calcolo una questa cosa. satoro sa bene che una puntato su questo tema, e sopratutto preceduta da queste polemiche, gli garantirebbe una share altissimo.
@andrea d’ambra
secondo me tu vivi nel mito di beppe grillo, il che andrebbe bene se grillo in realtà non fosse solo un comico.
si antonio, riguardo santoro lui è furbo ed ha fiutato l’occasione per tornare al centro della scena 🙂
@Andrea
Io ne ho scritto su Repubblica e certo la notizia non l’ho vista su beppe grillo. La cosa era decisa prima e a pescindere da beppe grillo
Pare che sia già andato in onda sulla tv italiana…
http://www.blogga.name/blog/a_typesetters_day_30/buone_notizie/2007/05/16/so_di_dare_un_dolore_a_molti
sapu: potresti essere piu’ preciso sulla tua informazione? come mai Santoro allora vorrebbe comprare i diritti dell’inchiesta? Perche’ non gli hanno risposto “guarda che Minoli l’ha gia’ mandata in onda” o “i diritti ce li abbiamo gia’ in rai”?
Io mi chiedo anche perchè solo ora sia diventato così famoso sul web…
Forse perche’ solo ora sono diventati disponibili i sottotitoli in italiano?
X Antonio: le mie affermazioni sono surrogate dai fatti;
X Alex: Non metto in dubbio la tua buona fede. Sarà stata l’ennesima coincidenza…
@ AntonioVergara, che dice ad Andrea “secondo me tu vivi nel mito di beppe grillo, il che andrebbe bene se grillo in realtà non fosse solo un comico.
secondo me, a prescindere da chi o cosa sia realmente grillo, tu antonio non hai ben chiara l’entita’ del suo seguito, suo malgrado.
Il servizio è una notizia. Le notizie si mandano in onda. A maggior ragione se qualche politico usa la tv per dire che un servizio non va mandato in onda. Poi sta al pubblico adulto che guarda e pensa, farsi un’idea del servizio e un’opinione. Santoro ha fatto bene. Se poi ci ha fatto sopra anche un calcolo di share, tanto meglio per lui e per la rai.
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