Effetti speciali al cinema: non siamo al top

di alex il 8 Gennaio 2006

Narnia

Oggi ho visto Narnia e ho trovato conferma a un’idea che mi ero già fatto guardando King Kong: gli effetti speciali al cinema sono una tecnologia che non ha ancora raggiunto un massimo di espressione accettabile. Insomma, sarà forse che ho un occhio allenato (ma tutta la nuova generazione, grazie ai videogiochi, ha un occhio allenato) ma in molti casi nelle scene dei film mi è apparsa evidente la finzione prodotta dall’uso del blue screen. In parole più semplici, i personaggi spiccavano troppo rispetto allo sfondo (di fantasia), a volte creando un effetto davvero di rottura dell’illusione scenica- il che è quanto di peggio possa accadere durante un film hollywoodiano (beh, eccezion fatta per gli squilli di cellulari, le urla di maleducati e un incendio in sala). Mi sembra che sia una tecnologia ancora imperfetta. Bene, mi fa piacere: vorrà dire che c’è ancora tempo, nei prossimi anni, per vedere altre meraviglie visive. Voi che ne pensate? Avete notato le stesse imperfezioni?

Una nota a margine: personalmente, più degli effetti speciali nei film mi piace la forza delle emozioni, meglio ancora se sottintese. Però il tecnologo che c’è in me non può trattenersi dall’apprezzare gli effetti speciali. Mi chiedo se un giorno mai vedrò un film che riesca mirabilmente a unire questo e quello.

{ 8 commenti }

Smeerch Gennaio 8, 2006 alle 11:46

A me più degli effetti speciali nei film piace la storia. Che sia orginale, nuova, che abbia qualcosa da dire o che almeno sia raccontata bene.
Per ‘blue screen’ intendi il ‘cromakey’?

Adri Gennaio 8, 2006 alle 20:37

Narnia non mi ha soddisfatta. Avevo letto il libro da bambina, ma non mi sembra solo la solita impressione di chi ha letto il libro e inevitabilmente non può apprezzare il film. Mi è sembrato un po’ campato in aria. Mi spiego meglio: perché a Narnia vivono tutti gli strani animali? da dove viene il leone (a parte gli evidenti riferimenti al cristianesimo, dichiarati a suo tempo anche dall’autore)? e la strega? Ti trovi tutti lì, davanti, ma non si capisce la motivazione. Sbaglio?

Adri Gennaio 8, 2006 alle 20:38

Ah, e poi…è vero, neanche gli effetti speciali sono granché! Tiè! (come si suol dire, gli ho fatto l’ultimo prezzo…)

OrmeInvisibili Gennaio 8, 2006 alle 20:57

cosa ne pensi degli effetti nell’ultimo di Harry Potter?
ciao
Orme Invisibili

Alessandro de Lachenal Gennaio 9, 2006 alle 0:17

beh, ho “rischiato” di andare a vedere Narnia in questi giorni di festa coi bimbi e l’ho scampata di pochissimo… sarà che la mia parte + ideologizzata si ribella alla sola idea di un film del genere, anche se coscientemente so che è una posizione sbagliata e perdente. Cmq, pur non essendo un cinefilo, butto la mia opinione nel calderone: gli oscar (no, forse era uno solo) per Gollum nel secondo episodio del “Signore degli anelli” mi sembrano tuttora aver sancito il top di una certa tecnologia — e in questo caso poter vedere come sono stati realizzati, tramite la ricostruzione presente nell’Extended Dvd, è IMHO qualcosa che li fa apprezzare ancor di + ! Il che non vuol dire, però, che non mi piaccia rivedere, ogni tanto, anche classici come “Aleksandr Nevskij” del grandissimo Ejzenstein, che probabilmente ha avuto un valore altissimo nella storia della cinematografia !!

alex Gennaio 9, 2006 alle 0:24

Gli effetti dell’ultimo Harry mi sono piaciuti, in effetti. Non ricordo momenti di rottura dell’illusione scenica, anche se di solito quando vado al cinema il sabato sera non ho l’occhio tanto attento (il vino, il sonno…).
🙂

greenkey Gennaio 12, 2006 alle 15:36

Adri, ma anche nel libro non viene minimamente spiegato da dove arrivato Aslan e la strega…

Vegeste Luglio 23, 2007 alle 11:58

ciao vai su youtube digita eugeniovillani e goditi degli effetti speciali davvero mirabili… scherzi a parte … due picoli esperimenti che ho realizzato in breve tempo… forse ti farà piacere…

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