Tribunale Brescia: il sequestro del computer viola il segreto giornalistico se non è oggetto di un accertamento mirato
L’ordinanza del Tribunale di Brescia del 4 ottobre 2006 fa riferimento alle attività investigative collegate all’indagine sul rapimento di Abu Omar che hanno portato al sequestro probatorio con operazione di clonazione delle relative memorie di personal computer di alcuni giornalisti tra cui alcuni colleghi della Repubblica cha hanno proposto reclamo al Tribunale ordinario di Brescia.em>
Adesso cominciamo a regolare questo dannato sequestro del computer anche nei confronti dei sospettati di peer to peer.
Perché non è obbligatorio aggiungere a danno altro danno: la polizia potrebbe fare un’immagine dell’hard disk o al limite prendere solo quello. Che dati utili può ricavare da una scheda grafica, da un monitor, da uno scanner? Persino dai tappetini del mouse, che ho saputo hanno sequestrato per una delle tante cacce alle streghe della pedopornografia?
E ne approfitto per ricordare che SIAMO TUTTI PEDOFILI PER I SEQUESTRATORI. Già, perché basta avere un filmino erotico con una teen che agli occhi di un poliziotto ottuso o in cerca di gloria sembri una minorenne, per essere bollati tali. Ci sono decine di cause come questa, arrivate in tribunale, so da un avvocato che ha difeso gli imputati. Appena potrò cercherò di scriverne, ma in Italia si rischia sempre di essere impopolari quando si toccano certi argomenti.
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Per quanto appaia strano è sacrosanto il sequestro del computer, l’indagato dovrebbe metere i sigilli al computer, consegnarlo o tenerlo rigorosamente spento ed inutilizzato, per tutto il tempo che occorre per l’indagine, lo fa no di certo dunque il sequestro.se è un partito ad essere indagato chiude il sito, e così via.. perchè sufruendo di un pc ci si può dotare di molteplici sistemi che consentono all’indagato di sfuggire alle indagini, dal sistema nil al sistema buio al sistema cona, ed ancora con il computer si può muovere dalla propria utenza ad un palo sulla strada o entro l’abitazione di un vicino di casa un monitoraggio istituzionale , sempre che l’dagato non sia coinvolto in reati di droga perchè ,in questo caso può godere di un buio un host e perfino di un coretto sul tetto del vicino che in colo apparirà l’indagato,i radicali convinti assertori di libera droga non considerano questi questi reati, reati.L’indagato sa come sfuggire , un set di videosorveglianza lo mette al riparo da ogni, egli sfuggirà ai cb,ai radicali a ogni tenterà di penetrare la sua casa via scart, eviterà lem , radiofrequenze dei marconisti, aghi e fanzioni elettroniche, un servizio che funziona con un pc.Perchè il sequestro del tappetino, un pc forato, libera ioni, mettiamo che abbiano turato il tracciatore, dunque www senza pagine residenti, la presenza degli ioni sul tappetino facilmente individuabili, dimostra che entro il boro di windows vi è stata l’azione di craker informatico, egli può avere deviato le indagini proprio agendo da quel pc.con il sistema pc rs penetrando con micronde il pc, non usufruendo della macchina , ma solo appoggiandosi ad essa un atomo, uno ione, puòlungamente trasmettere senza essere un cip solo veicolando sar, oltre al pc ed al tappetino andrebbe sequestrato anche il piccolo aspirapolvere che usiamo per tenerlo pulito, fonte di tante notizie. Ricordiamo che tutto quanto di questo troveranno sul nostro pc ci eviterà la galera, percè vorrà dire che siamo stati soggetti ad un attacco. Ben venga il sequestro del nostro pc.
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