Fisso contro mobile, guerra di tariffe e servizi

di alex il 15 Aprile 2006

Ne parlo su Repubblica.it

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aghost Aprile 16, 2006 alle 9:18

guerra di tariffe e servizi, ma a me pare che i “morti” sul campo restano sempre gli utenti. Sarebbe facile fare un sondaggio per capire se, rispetto a 10anni fa, gli utenti spendono mediamente per comunicare telefono (voce, dati e mobile) di più o di meno. Io non ho dubbi, molto molto di più.

Le nuove tecnologie però non sono applicate subito in tutte le loro potenzialità ma “filtrate” puntualmente dagli interessi dei gestori. Sarà un caso ma le compagnie telefoniche sono tra le poche azienda a macinare utili da record. Era evidente a tutti che adsl, per dire, era il futuro di internet, ma ci siamo arrivati tardissimo e male, grazie al monopolio ferreo di telecom. Idem per il wi-fi, che non parte o parte con grandi difficoltà.

Ora è ovvio che il futuro corre sulla rete mobile, la rete fissa è conveniente perché rispetto a quella mobile costa molto meno. Ma se non fosse una pura questione di costi tutti userebbero il cellulare.

La rete mobile è ancora una bella vacca da mungere e lo sarà sempre più in futuro: quindi vai con le tariffe carissime, coi costi di ricarica, gli scatti alla risposta, i costi gonfiati all’inverosimile degli sms, “servizi” del menga che ti succhiano il credito.

Se noi utenti potessimo avere 100, abbiamo invece 10, lentamente e col contagocce. Fino a che il limone è bello spremuto. O no?

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