Utenti Internet maltrattati, tutto il mondo è paese

di alex il 20 Marzo 2006

Apprendo oggi che in Francia c’è una bufera di protesta per i disservizi Internet, contro gli operatori. Mi consola e mi fa capire che il problema non è tanto l’Italia quanto il mercato, che non è ancora abbastanza maturo in generale. La mancanza di una carta dei diritti delgi utenti Internet (solo di recente in lavorazione in Italia) la dice lunga.
In Francia ci si lamenta soprattutto per i preblemi di installazione e per la qualità del servizio.

{ 3 commenti }

surfer Marzo 21, 2006 alle 11:43

Ciao Alex , nella tua riflessione , hai dimenticato di citare la fonte , potresti gentilmente aggiungerla.
Potrebbe tornare utile per eventuali informazionii e confronti.
Buon lavoro

surfer

alex Marzo 21, 2006 alle 11:52

Beh, è il Figaro francese, ma non so se è online.

aghost Marzo 22, 2006 alle 10:19

>Mi consola e mi fa capire che il problema non è tanto l’Italia quanto >il mercato, che non è ancora abbastanza maturo in generale

mi pare una tesi francamente bizzarra. Cosa c’entra il “mercato non maturo”? Il problema vero è che i gestori non hanno regole e lo Stato non fa una ceppa per contenere gli abusi.

L’italia è il paese peggiore in questo senso, guarda caso: solo da noi è scoppiato, nelle dimensioni che conosciamo, il flagello dei dialer, le bollette gonfiate coi 144, poi 166, quindi telefonate “erotiche” e internazionali e tutta una serie di truffe più o meno abili, piu o meno legali. Ben 300 mila sono le denunce alla polizia postale per i servizi non richiesti, uno scandalo indecente che non ha eguali negli altri paesi, e che fa capire che le dimensioni del fenomeno sono gigantesche, con cifre in ballo che si aggirano, secondo le associazioni consumatori, tra i 250 e 500 milioni di euro!

Su questi temi, a chi interessa, ho scritto vari post sul mio blog. Il problema vero sono le regole, i controlli e le SANZIONI, che in Italia praticamente non ci sono e quindi tutti “ce provano”.

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