La delibera ancora non è stata pubblicata, ma da alcune indiscrezioni che ho sentito nelle mie indagini le nuove regole mi semrbano una vittoria per gli utenti. La regola che obbliga a usare i numeri VoIP geografici da domicili fissi è in realtà una garanzia per la sicurezza dell’utente. Così, quando chiama un numero di emergenza, non ci potrà essere l’equivoco (che è stato fatale ad alcuni negli Stati Uniti) sull’indirizzo reale dell’utente in pericolo. Non è un limite alla libertà dell’utente, che in effetti può sempre, tramite inoltro chiamata, rendere nomadico quel numero geografico.
Ci sono altre cose in ballo, molto importanti per il futuro del VoIP. Ve ne parlerò presto, appena termino l’indagine (fatti salvi vincoli di pubblicazione su testate).
Interessanti le nuove regole VoIP
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{ 3 commenti }
Non sono d’accordo invece. E’ un limite e sara’ facilmente aggirabile.
Il problema poi dell’emergenza e’ relativo. Solo un paletto degli operatori tradizionali.Quando si chiama un numero di emergenza basta dire dove si e’ … senza limitare nessuno.
Inoltre vorrei ricordarti l’ENUM , che e’ addirittura globale a livello mondiale.
Giu’ le mani dal VoIp ,please …..
Non sono d’accordo invece. E’ un limite e sara’ facilmente aggirabile.
Il problema poi dell’emergenza e’ relativo. Solo un paletto degli operatori tradizionali.Quando si chiama un numero di emergenza basta dire dove si e’ … senza limitare nessuno.
Inoltre vorrei ricordarti l’ENUM , che e’ addirittura globale a livello mondiale.
Giu’ le mani dal VoIp ,please …..
A me pare che i gestori della telefonia mobile con la scusa della sicurezza spingano verso l’identificazione geografica degli utenti perché sotto c’è un business gigantesco. O no? 🙂
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