I giornali parlano di “setta satanica” (il che presupporrebbe la presenza di un’organizzazione), ma all’apparenza era solo uno dei tanti siti Web (e chat, e newsgroup…) dedicati a chi, per burla o per turba, si definisce satanista. Sette persone sono state denunciate per vilipendio alla religione (tra cui due minorenni!), su segnalazione dell’assocazione di don Fortunato di Noto. Che facevano di male, sgozzavano polli, messe nere? Macché: avevano una classifica dove si ipotizzava sulla possibile data di morte di Giovanni Paolo II. Sul forum si permetteva agli iscritti di scrivere messaggi satanici e di desiderare la morte di autorità cattoliche. E’ proprio vero, si sta tornando a un nuovo oscurantismo…
E i giornali scrivono Una setta satanica che operava su internet e’ stata sgominata dalla polizia postale. Ma per loro basta aprire un sito e un forum per diventare una setta satanica “che opera” su Internet? Mo’ se apro una sezione del blog dedicata ai miti su satana divento io stesso una setta satanica?:-)
Per estensione, se apro un blog di politica divento un partito? 🙂
Sì, lo so che adesso questo post mi porterà l’accusa di essere un satanista, dopo quella di pedofilo…
{ 7 commenti }
Beh, Don Fortunato di Noto ha bisogno ogni tanto di un po’ di pubblicita’. Un po’ come il MOIGE. Ogni tanto, mi piacerebbe che i media che diffondono certi comunicati stampa ogni tanto diano un’occhiata anche ai controllori, non solo ai controllati.
Per parlare di censura, aspetterei almeno la sentenza finale. Certo questo e’ un segnale preoccupante.
Dopodiché, se per caso queste persone non verranno condannate, voglio vedere don fortunato querelato e condannato a pagare le spese.
Via, il vilipendio alla religione è un reato che in una democrazia non dovrebbe assolutamente esistere. E’ una legge retrograda che mina decisamente la libertà d’espressione.
Si, anch’io aspetterei la sentenza, un conto è una denuncia, un conto è una condanna, per vilipendio non si può intendere ovviamente la critica alla religione, ma l’offesa grave gratuita e fine a sè stessa,, il reato è stato depenalizzato recentemente e punito con una sanzione amministrativa ma ha un suo valore sociale.
E’ ovvio che, innanzitutto, se qualche persona si sente satanista e fonda una setta ha il diritto di farlo, e io ho il diritto di dirgli che è empio e sono delle cose che non stanno nè in cielo e in terra. Se poi si fa un sito della sua setta, ne deve avere il diritto, io non andrò a visitarlo perché non ho tempo da perdere, ma è libero di farlo, anche perché l’Italia non è su Marte e siti “satanisti” ne esistono migliaia in tutto il Mondo. Una setta satanica deve essere sciolta e i suoi membri perseguiti e i suoi siti oscurati se: 1) pratica riti in cimiteri con profanazione di tombe, cosa proibita dalla legge e grave. 2) fa uso di droghe pesanti e altri mezzi che possono limitare l’autonomia dei suoi membri. 3) istiga chiaramente alla violenza contro lo Stato, le altre religioni, le persone 4) ammette la violenza carnale e la pratica. In presenza di questi fatti allora la setta satanica si deve perseguire se no ha ragione Alex è un precedente grave di limitazione della libertà sul Web e forse anche della libertà religiosa, perché la libertà di credere in Satana è una libertà che perfino Dio rispetta, fuori dal Web.
Hmmm… hai perfettamente ragione, anche se ritengo che un’organizzazione, in quanto tale ed in quanto soggetto giuridico, non c’entri molto con la condotta dei singoli membri. Anche se si tratta di un’associazione di satanisti che pubblica pagine online.
C’entra solo se:
l’associazione/organizzazione presenta una dottrina che prevede violazioni del codice penale.
Altrimenti anche la Chiesa Cattolica sarebbe perseguibile e censurabile solo perché qualche prelato ha allungato le mani su qualche bambino.
Tutte le condizioni necessarie che PLG ha evidenziato, sono più o meno giuste, tranne una.
Riguardo alla questione dell’ “istigazione”, bene, c’è da dire che si tratta di un concetto talmente nebuloso che tutto può magicamente diventare “istigazione”.
Vi ricordo che abbiamo la sfortuna di vivere in Europa, dove un semplice studio sulle dinamiche dell’olocausto può essere -in qualsiasi momento- riproposto e “revisionato” come “istigazione ad [x]”, impugnato da un magistrato ed utilizzato in tribunale per comminare condanne penali pesantissime (vedi Zundel, Irving e qualsiasi altro accademico finito nei guai per aver dubitato -attenzione, DUBITATO- della shoah).
Ad ogni modo… qui in Italia, l’etichetta di “satanista” è forse il peggiore possibile dopo quello di “pedofilo”.Forse se le scuole insegnassero un po’ meglio la storia, fornissero non solo una “second draft” ma anche una “third o fourth draft” della trascrizione dei fatti, si scoprirebbe che eroi nazionali del calibro di Giosuè Carducci erano a sua volta dei criptosatanisti luciferiani 😉
E poi, sì Alex, parlare anche solo di queste cose, di fronte a tanti ignoranti, equivale ad attirarsi le ire degli estremisti 🙂 Il mondo è bello perché è pieno di cose storte, non trovi?
Grazie di cuore per i commenti…..la nostra è stata solo una segnalazione che non aveva nessun sapore di censura, nè tantomeno di oscurantismo. Non abbiamo nessun potere…decide il magistrato nel rispetto delle regole e delle leggi, che si fanno in parlamento e non in chiesa…..
Ma qualcuno di voi prima di sparare a zero si è mai chiesto cosa significa tutto ciò? qualcuno si è mai fermato a pensare?pensare che avete appena dato una denuncia un gruppo di ragazzi che rischiano fino a 3 anni di carcerazione(pena del vilipendio).Per un forum musicale…e ingiro ci sono stupratori e serial killer, forse bisognerebbe incentrare le proprie attenzioni di più su questi sono sicuro che meritano il carcere di più di un gruppo di teeneger ribelliosi..
al rogo tutti i satanisti senza pietà….
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