Caro Brunetta, che ti vanti dei primati italiani sull’eGov, noi sappiamo discernere la differenza tra la teoria e la pratica. E la pratica è che ci sono ancora università che non permettono normali pagamenti online delle tasse (vedi). E obbligano a fare tante cose cartacee nel modo più burocratico possibile. Che facciamo, le portiamo nel nuovo millennio o le lasciamo lì nel medioevo tecnologico?
PA online solo per finta
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Giusto discernere…ma non ho capito l’esempio preso a modello: a Bari è possibile pagare le tasse on line – mi pare.
Veramente si parla di “MAV on line”
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